Ebook Danese Di Nicola – Persona e impersonale

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Descrizione

Persona e impersonale

La questione antropologica in Simone Weil (a cura di G. P. Di Nicola e A. Danese), Rubettino, Soveria Mannelli 2009

Il volume raccoglie interventi di studiosi di livello internazionale, a confronto sul tema del rapporto tra «Persona e impersonale», così centrale nella filosofia di Simone Weil, ma sinora non adeguatamente approfondito. L’accento che la filosofa francese mette sull’impersonale vuole prendere le distanze da quegli egocentrismi di tipo idealista, personalista, esistenzialista, nietzschiano, nichilista, che distorcono la visione della realtà e impediscono di attingere alla verità.

L’impersonale è la barriera weiliana contro l’idolatria dell’io e svolge un ruolo di disincanto rispetto all’ottimismo delle fedi nei partiti, nella rivoluzione, nel progresso e nella scienza, come pure rispetto a forme di religiosità ingenua e confessionale che si contrappongono sic et simpliciter all’ateismo illuminista.

Grazie all’impersonale il pensiero della Weil, ancora dopo cento anni dalla nascita, si mantiene libero e fecondo, preparando le menti a riconoscere e accogliere la Grazia che viene da «altrove». L’impersonale illumina tutto ciò che esiste e dunque consente di approcciare l’essere indipendentemente da prese di posizioni di parte, come fa la luce.

Non si tratta di una negazione della persona, ma della sua necessità di viversi in modo impersonalmente personale.

Un pensiero controcorrente quello della Weil, il più delle volte affidato ad aforismi che si presentano come micce ancora inesplose, dotate di una profonda, irresistibile capacità di scuotere e fermentare la cultura postmoderna.

 

Indice

 

Premessa 5

Introduzione tematica. Persona e impersonale in Simone Weil

Giulia Paola Di Nicola e Attilio Danese 7

 

Capitolo I

Simone Weil e la cultura del Novecento

 

La luce impersonale dell’essere, Sandro Bondi 41

S. Weil nel contesto culturale europeo del Novecento

Giorgio Campanini 45

Sintonie weiliane tra Italia e Francia

Margherita Pieracci Harwell 55

 

Capitolo II

Persona e impersonale nel sociale

 

L’impersonale necessità nella storia

Giovanni Giorgio 79

La bestia sociale tra prestigio e forza

Hanna Barbara Gerl-Falkovitz 95

La critica all’analisi economica marxiana

Flavio Felice 103

Personale e impersonale nel lavoro

Robert Chenavier 111

Giustizia e diritto

Emilia Bea 123

 

Capitolo III

Il male nel dibattito sullo gnosticismo weiliano

 

Connessioni con il mondo ebraico

Roberto Ricci 135

Il Venerdì santo della filosofia e lo gnosticismo weiliano

Gapare Mura 139

Il male e la presenza assente di Dio

Paolo Farina 153

 

Capitolo IV

Tra sociale e soprannaturale

 

La matematica come comprensione del mondo 167

Franco Eugeni-Marco Santarelli

Matematica ed epistemologia

Mario Castellana 177

Studio, attenzione, preghiera. Il passaggio all’impersonale

Wanda Tommasi 199

L’impersonale e il sacro

Stefania Tarantino 209

 

Capitolo V

Persona e impersonale nella teologia

 

Elettra, figura dell’impegno politico, intellettuale e mistico,

Domenico Canciani 223

La cristologia come mediazione tra Dio e l’essere umano

Maria Clara Lucchetti Bingemer 235

Poetica e teologia della persona a partire da Simone Weil

Giovanni Trabucco 249

6 Persona e impersonale

Dall’umanesimo alla Rivelazione

Emmanuel Gabellieri 261

 

Capitolo VI

Letture policrome sul pensiero weiliano

 

Impersonale versus personale?

Roberto Esposito 275

Le reazioni della Chiesa cattolica

Piersandro Vanzan 291

Il dibattito sul Battesimo

Eric O. Springsted 291

Valutazioni e prospettive

Sergio Lanza 301

 

Conclusioni

Per raccogliere il senso di un cristianesimo anomalo

G.P. Di Nicola e A. Danese 309

 

Appendice

1. Messaggi 325

Alino Lorenzon, Presidente onorario Centro Ricerche Personaliste

André Devaux, già Presidente “Association pour l’étude de la pensée de Simone Weil”

Presidenza della Repubblica Italiana, Silvio Berlusconi, Presidente del Consiglio

Mons. Zenon Card. Grocholewski, Prefetto Congregazione per l’Educazione cattolica

Mons. Gianfranco Ravasi, Presidente Pontificium Consilium de cultura

Mons. Vincenzo Zani, sottosegretario Congregazione per l’Educazione cattolica

Maria Pia Garavaglia, senatrice

Mons. Michele Seccia, Vescovo di Teramo e Atri

 

2. Riferimenti bibliografici 347

Ringraziamenti