Mercoledì 28 maggio 2025, alle ore 18:15, presso la Sala dell’Annunziata in Via N. Palma 31 a Teramo, si terrà l’evento “Miti che ancora ci parlano”, organizzato dal Salotto culturale “Prospettiva Persona” 2025 nella sua sessione primaverile. L’evento, patrocinato dal MIC, dalla Città di Teramo e dalla Provincia di Teramo, sarà curato da Luigi Collevecchio e Anna Colaiacovo.
L’incontro esplorerà il tema dei miti, non come semplici storie del passato, ma come schemi universali (archetipi) che continuano a parlare delle esperienze umane fondamentali. I miti, infatti, raccontano paure, desideri e conflitti che esistono ancora oggi, come amore, gelosia, ambizione, hybris e destino. Attraverso la loro funzione simbolica, i miti danno forma a ciò che è difficile esprimere in termini razionali.
Durante l’evento, verranno approfonditi alcuni miti sempre attuali, come quello di Narciso, che trova eco nelle dinamiche del narcisismo e dell’ossessione per l’immagine nei social media; il mito di Prometeo, che simboleggia la sfida della tecnologia e della conoscenza, insieme ai limiti etici del progresso; il mito di Icaro, che rappresenta l’ambizione sfrenata e i pericoli del superare i limiti; il mito di Orfeo ed Euridice, che esplora il rapporto con la perdita, il lutto e l’impossibilità di tornare indietro; e il mito della caverna di Platone, che riflette l’illusione della realtà e la difficoltà di vedere la verità.
L’evento analizzerà anche come questi miti si manifestano nell’arte, nella letteratura e nel cinema, con riferimenti a film come Matrix (caverna platonica), Frankenstein (Prometeo moderno) e Black Mirror (Icaro tecnologico). Inoltre, verranno esplorati i miti nei discorsi pubblici e politici, dove chi sfida l’ordine costituito, chi si presenta come salvatore o chi richiama alla memoria antiche glorie può essere visto come un eroe mitologico. Infine, si discuterà di come questi miti influenzano le nostre vite personali, con storie di caduta, riscatto e amore impossibile.
Per accedere online all’evento, è possibile contattare la segreteria del Salotto culturale all’indirizzo segreteriasalottoculturale@gmail.com.